Un business in crescita per il 2025
Nel contesto internazionale del settore vitivinicolo, il 2025 si preannuncia come un anno di grandi opportunità per le aziende italiane che guardano alla Spagna come mercato di espansione.
Secondo l’Osservatorio Spagnolo del Mercato del Vino (OEMV), nel 2023 la Spagna ha importato vino per un valore pari a 299,5 milioni di euro. Il 33% delle importazioni proviene dall’Italia, posizionandola come principale fornitore con 37 milioni di litri per un valore totale di 96 milioni di euro.
L’Italian Trade Agency (ITA), ha rilevato che nel 2024 le esportazioni di vino italiano in Spagna hanno continuato a crescere, grazie alla domanda in aumento per i vini biologici, sostenibili e di alta qualità.
Le proiezioni per il 2025 indicano un incremento atteso del valore complessivo delle vendite di circa il 4% annuo.
Perché puntare sul Mercato Spagnolo
Da un’analisi dei trend attuali, é emerso che i consumatori, soprattutto le nuove generazioni, si sono sempre più aperti ai vini e alle tendenze gastronomiche internazionali.
Di conseguenza, i distributori e i rivenditori spagnoli tendono ad arricchire i loro cataloghi con aziende italiane produttrici di vini di nicchia, che si posizionano in segmenti specifici del mercato, ampliando cosí, la loro offerta con prodotti unici e differenziati, per soddisfare i gusti e le esigenze della clientela.
A questo si aggiunge il grande peso che, nella scelta degli acquisti, ha assunto l’esame dell’origine e delle caratteristiche distintive dei vini, con un’evidente preferenza verso prodotti autentici, realizzati in modo responsabile nei confronti dell’ambiente.
Enoturismo e Gastronomia
La cultura vinicola, profondamente radicata sia in Italia che in Spagna, crea sinergie che coinvolgono anche altri settori economici, come la gastronomia, il turismo e la cultura, generando vantaggi reciproci per entrambi i Paesi.
La presenza di cantine italiane agli eventi di settore offre l’occasione per promuovere la tradizione enologica, il patrimonio culturale e l’organizzazione di percorsi tematici nelle regioni vinicole italiane.
Per di più, il turismo gastronomico in Spagna continua a crescere, aumentano ristoranti stellati e locali esclusivi che utilizzano solo prodotti di alta gamma, dove i vini italiani rappresentano la scelta ideale per accompagnare piatti della cucina internazionale, grazie alle loro particolari caratteristiche organolettiche.
Ruolo strategico della Comunicazione
È importante sottolineare, tuttavia, che l’accesso e il successo delle aziende vinicole in Spagna richiedono una consulenza internazionale che conosca il contesto locale e faccia da guida per tutto il percorso:
– analisi dettagliata del mercato;
– ricerca delle zone più ricettive ai vini italiani;
– studio della concorrenza per individuare nicchie di mercato non ancora sfruttate;
– posizionamento del prodotto;
– conoscenza delle normative, dei requisiti di etichettatura, certificazioni e standard qualitativi;
– contatti con le principali catene di distribuzione, negozi di alta gamma, canali di vendita al dettaglio e della ristorazione;
– individuazione dei partner commerciali;
– attività di RR.PP..
Nella pianificazione strategica mirata, la comunicazione svolge un ruolo primario, anche attraverso una narrazione dei vini che trasmette al pubblico la loro storia, il territorio di provenienza, la tradizione.
La promozione dei vini italiani in Spagna va plasmata secondo le preferenze e le aspettative dei consumatori locali, e va integrata con l’organizzazione di eventi, degustazioni e collaborazioni che servono alla diffusione dei prodotti e del brand.
È per questo che partecipare alle fiere internazionali specializzate si rivela un’opportunità senza pari per scoprire le ultime tendenze nel mondo del vino, celebrare la ricchezza e la diversità delle zone vinicole, sviluppare business e creare relazioni commerciali durature.
E’ un’occasione per apprendere, calibrare, personalizzare o anche ideare un prodotto totalmente originale, focalizzato a nuove aree e nuovi target.
In conclusione, la crescente apertura dei consumatori spagnoli verso vini internazionali, unita alle sinergie culturali e gastronomiche tra i due Paesi, offre agli imprenditori del vino italiani un terreno fertile per conquistare un posto di rilievo nel panorama spagnolo.
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