L’arte della Comunicazione

Roberta Sciacca, Founder & Director di RP Leader, consulente in Relazioni Pubbliche, ci parla dei cambiamenti e delle sfide nel mondo della Comunicazione.

Come nasce la tua passione per la Comunicazione?

Sono sempre stata affascinata dal potenziale delle interazioni sociali e dalla costruzione di connessioni significative; durante la mia formazione ho sviluppato capacità analitica e visione globale, che unite alla creatività nel trovare soluzioni, mi hanno portato a dedicarmi alla Comunicazione, con una particolare attenzione per le Relazioni Pubbliche. Credo che la mia propensione naturale ad avere interessi poliedrici sia stata basilare nel creare le sinergie adeguate per la mia clientela.

Quali sono state le principali sfide che hai affrontato come donna imprenditrice in Italia, e come sono cambiate o rimaste le stesse con il trasferimento in Spagna?

Specialmente all’inizio, la sfida maggiore è stata ottenere il giusto riconoscimento di una professione ritenuta ‘immateriale’ dai non addetti ai lavori; in più, in Italia, si lottava e lo si fa ancora, contro stereotipi e pregiudizi che spesso relegano le donne in ruoli secondari.

Con il trasferimento in Spagna, ho trovato un ambiente più aperto e dinamico, dove l’imprenditoria femminile è maggiormente valorizzata, anche se alcune problematiche, come l’accesso a risorse o finanziamenti, restano trasversali in entrambi i Paesi.

Puoi descrivere le principali aree di attività in cui opera la tua azienda e quali servizi di comunicazione offri?

In RP Leader ci dedichiamo alle aree del Food&Wine, Turismo, Sport, Cultura, Mobilità, Sostenibilità, Life-style, avvalendoci di specialisti dei diversi settori.

Ogni progetto é preceduto da un’analisi approfondita per fornire al cliente una consulenza strategica costruita su misura in base agli obiettivi concordati e alle esigenze di mercato.

L’offerta dei nostri servizi, solo per citarne alcuni, include piani di comunicazione integrata, corporate identity, strategie digitali, organizzazione di eventi, attività di formazione, RR.PP..

Ti occupi di un particolare settore o target di mercato?

Il network consolidato in tanti anni nella comunicazione, sia in Italia che all’estero, mi permette di rivolgermi a un target eterogeneo. Tra i nostri clienti ci sono piccole e medie imprese, istituzioni, organizzazioni, enti pubblici e privati, ma anche singoli professionisti che ci affidano la pianificazione delle loro strategie di comunicazione.

Mi interessa mettere in evidenza due settori su cui puntiamo molto: l’Internazionalizzazione delle imprese italiane e spagnole, grazie alla conoscenza dei mercati dei due Paesi, e l’Advocacy, con cui diamo voce ai gruppi di interesse e portiamo avanti progetti di comunicazione sociale.

Cosa ne pensi delle evoluzioni tecnologiche nel settore della comunicazione?

Le considero un’enorme opportunità. Abbiamo a disposizione molti strumenti digitali che ci consentono di essere più efficienti, tuttavia credo sia fondamentale mantenere un equilibrio tra tecnologia e umanità. L’IA, se utilizzata senza regole, mette a rischio l’autenticità dei messaggi fino a unificarli, svuotandoli di significato, senza considerare il pericolo della manipolazione della verità. I mezzi si chiamano cosí perché sono tali, e vanno utilizzati dall’essere umano con intelligenza, correttezza e professionalità.

Qual è la tua visione rispetto alla responsabilità della comunicazione?

La comunicazione é radicata nella realtà di tutti i giorni, ha il potere di influenzare opinioni, decisioni e percezioni, guidando la società, la politica e l’economia. È un’attività delicata, che richiede preparazione, analisi, conoscenza del contesto in cui si opera e va esercitata con trasparenza, etica e responsabilità.

RP Leader é stata, infatti, tra le 109 firmatarie della lettera inviata dalla Global Alliance al segretario generale delle Nazioni Unite, Mr.António Guterres, con cui si é richiesto di aggiungere un nuovo obiettivo agli SDGs dell’Agenda 2030, il numero 18: ‘Responsible Communication’.

Quali valori cerchi di promuovere e in che modo?

Autenticità, sostenibilità, impegno, sono tra i valori che stanno alla base delle strategie che sviluppiamo per i nostri clienti, ma anche quelli su cui si fonda la cultura interna del nostro team. Il messaggio che trasmettiamo attraverso ogni progetto, storytelling, attività di formazione, evento, é che, per costruire fiducia, la comunicazione dev’essere coerente con i propri valori.

Ci sono progetti o iniziative recenti di cui sei particolarmente orgogliosa?

Sicuramente il progetto che mi sta più a cuore é “Violenza contro le donne: lotta tutto l’anno”, un contenitore in cui convergono iniziative di vario tipo, per tenere sempre accesi i riflettori su questa tematica. Il 2025 ha aperto la seconda edizione, rappresentando il buon esito della precedente, il sostegno ricevuto e la continuità del nostro impegno.

Altro servizio particolarmente interessante é la certificazione digitale con la tecnologia Blockchain che si estende dal settore Food & Beverage, al Tessile, Cosmetico, Farmaceutico.

Come descriveresti il tuo stile di leadership?

Ho la fortuna di collaborare con professionisti di alto livello, con cui condivido valori e metodologia.

Ritengo che la chiave di una leadership di successo sia il risultato di un equilibrio armonico, é come un blend perfetto, fatto di ascolto, confronto, collaborazione, valorizzazione del singolo, libertà di esprimere idee e opinioni, basato sul rispetto reciproco e sulla deontologia.

Non per nulla il mio claim é ‘L’arte della Comunicazione’.

Quali consigli daresti ad altre donne che aspirano a una carriera nella comunicazione o a fondare un’azienda in questo settore?

Direi di avere fiducia nelle proprie capacità, senza lasciarsi scoraggiare da ostacoli o critiche.

Ricordiamo che, dati alla mano, le donne, non solo rappresentano il 50% della popolazione mondiale, ma la loro visione e apporto nel mondo imprenditoriale, dà un forte contributo in termini di crescita delle imprese.